Ugo di Grenoble
Sant'Ugo di Grenoble | |
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Vetrata con sant'Ugo che accoglie san Bruno, fondatore dei Certosini | |
Vescovo | |
Nascita | Châteauneuf-sur-Isère, 1053 |
Morte | Grenoble, 1º aprile 1132 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Canonizzazione | 22 aprile 1134 |
Santuario principale | Cattedrale di Notre Dame di Grenoble |
Ricorrenza | 1º aprile |
Attributi | Bastone pastorale |
Patrono di | Grenoble |
Ugo di Grenoble, noto anche come Ugo di Chateauneuf (Châteauneuf-sur-Isère, 1053 – Grenoble, 1º aprile 1132), fu un vescovo francese, fondatore dell'Ordine di Chalais; è venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ugo di Grenoble (o di Châteauneuf, dal paese del Delfinato che gli diede i natali) era canonico della cattedrale di Valence: nel 1080 fu eletto vescovo di Grenoble e svolse il suo ufficio distinguendosi nella lotta alla simonia, al nicolaismo e nell'opera di riforma ecclesiastica per la morigerazione dei costumi del clero.
Fu il fondatore dell'Ordine monastico di Chalais.
Condusse una lunga battaglia contro Ghigo III, conte di Albon, per recuperare alla diocesi i beni che le sarebbero stati sottratti dagli Albon. Per rafforzare quel che egli credeva un diritto della diocesi, Ugo fece scrivere la storia del vescovo Isarn, che strappò con le armi ai Saraceni la diocesi di Grenoble nella battaglia di Chevalon. Si trattò del preambolo ad una serie di documenti conosciuti come Cartolari di Sant'Ugo. Un accordo venne infine raggiunto nel 1099, quando Ghigo accettò di cedere alla diocesi i territori contesi in cambio del riconoscimento dell'autorità temporale degli Albon nei dintorni di Grenoble.
Nel 1084 donò a san Bruno il terreno dove venne eretta la prima abbazia dell'Ordine certosino.
Culto
[modifica | modifica wikitesto]Venne canonizzato a Pisa da papa Innocenzo II il 22 aprile del 1134.
Memoria liturgica il 1º aprile.
Genealogia episcopale
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Papa Gregorio VII
- Vescovo Ugo di Grenoble
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ugo di Grenoble
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ugo vescovo di Grenoble, santo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Ugo di Grenoble, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- (EN) David M. Cheney, Ugo di Grenoble, in Catholic Hierarchy.
- Ugo di Grenoble, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
- (NO) La biografia sul sito www.katolsk.no, su katolsk.no.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 88708780 · ISNI (EN) 0000 0001 1683 1560 · CERL cnp00166108 · LCCN (EN) n87111179 · GND (DE) 100946593 · BNE (ES) XX1668234 (data) · BNF (FR) cb11967597c (data) |
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